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lunedì 13 gennaio 2020

Spy Server Network



Tra le varie cose che si possono fare con il software di elezione di AIRSpy HF+ Discovery (l'ultimo ricevitore SDR arrivato a casa) c'è anche la possibilità di ascoltare ricevitori remoti sparsi per il mondo e messi a disposizione da altri appassionati di radioascolto o radioamatori.


Quando scrivo di "software di elezione" mi riferisco ad SDRSharp, che può essere scaricato, installato ed utilizzato per i casi nostri anche senza avere alcun prodotto della serie AIRSpy, chiavette SDR di vario genere o comunque alcun ricevitore in tecnologia SDR. Infatti se è possibile utilizzare SDRSharp per manovrare l'AIRSpy HF+ Discovery, ho provato con successo almeno altri 5 software che, opportunamente settati, permettono di utilizzare e scoprire le potenzialità di AIRSpy HF+ Discovery (per la precisione: SDRConcoleV2, SDRConsoleV3, SDRSharper, HDSDR, Studio1).

Tornando ai casi nostri, lanciato l'eseguibile di SDRSharp, si opera come segue: anziché cercare il ricevitore nell'elenco dei possibili ricevitori gestiti dal programma (come si vede in figura),


si fa click su Spy Server Network, indi si fa click sul bottone indicato dalla freccia rossa che ha come etichetta Browse Spy Server Network. Ovviamente occorre essere connessi in rete. 


Apparirà una mappa con le indicazioni di tutta una serie di ricevitori SDR che sarà possibile utilizzare da remoto.


La cartina è ingrandibile facendo click sul segno "+"; i pallini azzurri indicano i ricevitori remoti a disposizione ed utilizzabili, quelli rossi indicano i ricevitori remoti a disposizione ma occupati, i pallini gialli indicano i ricevitori remoti non raggiungibili o non correttamente configurati, e quindi non utilizzabili.

La scelta su quale ricevitore collegarsi può anche essere operata scorrendo i vari ricevitori remoti sulla colonna di sinistra. Un semplice click sul pallino azzurro, o un click sull'SDR individuato nella colonna di sinistra, porta a rendersi conto di quale apparecchio ci viene messo a disposizione, con le indicazioni del caso: foto del ricevitore, numero di accessi simultanei consentiti, tempo a disposizione, tipo di antenna, banda radio a disposizione e altro. A questo punto basterà fare click sull'IP del ricevitore remoto.

Come per magia, sarà come avere sul proprio PC il ricevitore remoto: non ci saranno login o password da impostare, non ci saranno plug-in da installare, non verranno installati cookie o traccianti, non verranno catturate informazioni; l'unico dato che rimarrà sul PC dell'installazione remota sarà il vostro IP. Non rimane che prendere confidenza con i vari settaggi del programma, soprattutto l'AGC, e scoprire cosa si può ascoltare sulle varie bande selezionabili sul ricevitore remoto.

Dopo una settimana di accessi a ricevitori remoti di mezzo mondo ho pensato di mettere anche io a disposizione degli appassionati di radioascolto di tutto il mondo il mio sistema di antenne ed il mio ricevitore AIRSpy HF+ Discovery. Le istruzioni che ho seguito per effettuare tutte le varie procedure sono descritte in varie parti del sito https://airspy.com/ così come ci sono diversi tutorial su Youtube. Essenziale è stato operare i corretti e necessari settaggi sul router domestico.
La dicitura "32-bit" è errata, il mio sistema è a 64 bit.
Siete invitati a connettervi e a provare il mio AIRSpy HF+ Discovery, che al momento utilizza come antenna (assieme a Perseus e Elad tramite uno splitter attivo Elad ASA15) una EndFed di circa 50 metri coniugata ad un coassiale tramite UnUn 9:1.

E se qualcuno non fosse ancora rimasto abbastanza incuriosito dall'AIRSpy HF+ Discovery, posso suggerire la lettura della recensione apparsa sul WRTH awards 2020: https://airspy.com/downloads/WRTH2020Features_Airspy_Discovery_review.pdf.

Buon divertimento!