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domenica 23 marzo 2025

Accademico Radiotelegrafista

 

Questo attestato viene emesso agli affiliati dell'Italian Telegraphy Club che abbiano dimostrato di aver effettuato almeno 1000 contatti in radiotelegrafia (CW ossia A1A).

E così, a fronte della cernita di più di un migliaio di QSL (tra cartacee ed elettroniche) per contatti effettuati in "CW only" (ovviamente, sportivamente e rigorosamente con tasto telegrafico), sono arrivato a questo traguardo, che in verità non mi ero posto. Ma siccome ci sono arrivato, perché non ottenere una certificazione ufficiale? 

Ringrazio Pierluigi IU1JRN, Presidente della Sezione ARI di Cavour, che ha avuto la pazienza di contare e controllare (come da regolamento) le QSL e ancora una volta Domenico I1YGQ per le informazioni ricevute.



mercoledì 19 marzo 2025

Attestato Telegrafista

 

Questo attestato viene emesso dall'Italian Telegraphy Club (affiliato all'ARI) e di fatto sancisce l'iscrizione a tale sodalizio.

L’Italian Telegraphy Club è stato fondato da Giuseppe Billi I5YGB, Vito Vetrano IN3VST e altri, se non ricordo male nel 1975. Il nome di Vito Vetrano IN3VST è nella memoria dei radioamatori: maresciallo della Brigata Alpina Orobica, Vito Vetrano ha sempre fatto della sua professione nel campo delle telecomunicazioni anche la sua passione e il suo hobby. Attivissimo nel volontariato è stato il primo ad organizzare a Merano, già negli anni 80, la mostra delle telecomunicazioni e ad aprire le porte della Caserma Battisti, coinvolgendo sia i militari che la RAI, e molti operatori ed aziende del settore. Già Presidente dei Radiotelegrafisti Italiani, ha organizzato decine di iniziative rivolte ai giovani; ma anche corsi, gare e attività scoutistiche. Vito era anche il rappresentante Italiano del Gruppo di Lavoro HST presso la IARU.

Purtroppo Vito Vetrano IN3VST dai primi di gennaio del 2018 non è più tra noi; il testimone nel cercare di diffondere e mantenere viva la radiotelegrafia non solo come modo elettivo di trasmissione tra i radioamatori ma anche come patrimonio di scienza e di cultura è stato preso da uno dei suoi collaboratori, Fabrizio Fabi IK2UIQ.

Questo attestato, piuttosto semplice da ottenere, è prodromo di un più prestigioso riconoscimento che spero di ottenere al più presto, nel ricordo di Vito Vetrano IN3VST, di Giuseppe Billi I5YGB e di tutti quelli che da sempre hanno lavorato nell'ombra per la diffusione della modalità A1A nelle comunicazioni tra radioamatori, ovvero l'attestato di Accademico Radiotelegrafista riservato ai membri del Club Radiotelegrafisti Italiani.

E qui mi corre l'obbligo di ringraziare Domenico I1YGQ per avermi messo - come si dice - la pulce nell'orecchio e per il suo pungolo.