Sono ben conscio che esistono sistemi meno invasivi ed invadenti per sperimentare trasmissione e ricezione in WSPR: non c'è certo bisogno di sacrificare un ricetrasmettitore da un migliaio di Euro, capace di trasmettere dai 160 metri ai 23 cm con 100 watt, un'antenna multibanda ed un computer. Ma al momento questo ho e cerco di capire il cosa e il come di questo sistema per me nuovo ed assai intrigante. Se tra un mese mi sarò ridotto a più miti consigli, smonterò tutti i collegamenti e riprenderò la mia attività su e giù per le onde corte "su tutte le frequenze" (come indicava il capitano Kirk dell'astronave USS Enterprise al tenente Uhura, nella famosa saga di Star Trek);
mi sarò fatto altre ed ulteriori esperienze sulla propagazione e sulla disseminazione di segnali digitali, mi sarò cimentato nel collegare questo e quello... ovvero mi sarò divertito un mondo (è proprio il caso di dirlo visto che si ascolta e si collega il mondo con appena 5 watt!) esercitando il mio hobby di radioamatore, che significa per l'appunto fare ricerca e sperimentazione.
Non pago di aver sacrificato un Kenwood TS-570D per fare sperimentazione WSPR in 30 metri, ho deciso di precludermi ogni altra possibile attività in HF dedicando un Kenwood TS-2000 al sistema di trasmissione/ricezione WSPR in 20 metri, per l'esattezza a 14.095600 kHz, con 5 watt di uscita (37dBm) ed un'antenna Create 730v (che risuona su ben 6 bande). Siccome il convertitore logico USB-RS232 è occupato per connettere il computer di stazione con la radio dedicata ai 30 metri, così come l'interfaccia Nomic RigBlaster, mi sono dovuto arrangiare. Per ovviare al fatto che il computer portatile è dotato di un connettore unico ingresso/uscita audio, ho usato una scheda sonora esterna, dotata di ingresso ed uscita audio separati. In ingresso ho fatto arrivare l'audio del TS-2000 prelevato dall'uscita di cuffia; per l'uscita della scheda sonora ho preparato un cavetto audio che si connette all'ingresso microfonico della radio tramite il connettore a 8 poli. La commutazione ricezione/trasmissione avviene per mezzo del controllo VOX della radio, calibrato alla bisogna nei suoi vari parametri.
Un precedente setup prevedeva l'utilizzo di un vecchio portatile con sistema operativo Windows 7, con ingresso e uscita audio separati, che è stato in esercizio per 36 ore, ma che ha presentato problemi di deriva oraria non da poco; una delle caratteristiche irrinunciabili di certe trasmissioni digitali prevede che tutte le stazioni che trasmettono e tutte le stazioni che ricevono siano in passo con l'ora UTC, sono ammessi scostamenti massimi di circa 2 secondi. Ma il portatile dopo 3/4 ore di funzionamento aveva già perso tre secondi, non era in grado quindi di decodificare più nulla e nessuno più mi decodificava.
Una volta settati i vari parametri di WSJT-X, settato lo slot di trasmissione, verificati i livelli di ingresso e di uscita audio, compilati i vari campi di call, locatore e potenza, settato il programma per la ritrasmissione verso https://pskreporter.info (ma i dati finiscono anche a https://wsprnet.org/ e http://wsprd.vk7jj.com/), settati i parametri del VOX, i livelli di guadagno audio e non so più cos'altro, ho fatto click su Enable TX ed ho aspettato con ansia di vedere i primi segnali WSPR ricevuti in 20 metri e la mia prima trasmissione in WSPR. Anche qui con opportuno strumento ho verificato che i 5W indicati dai settaggi della radio fossero 5W output effettivi. Per la mia e per la vostra gioia mi sono affrettato a salvare la mappa con le stazioni che per la prima volta in assoluto hanno ascoltato i miei due primi slot di trasmissione. Da non credere...
Una cosa interessante da osservare è la quantità di nominativi strani che sono utilizzati da palloni sonda per telemetria. Nominativi come: Q31TII, Q51CCA, Q51CCB, QT1GWX, QQ8MBS, QR1UZA, QR1TJZ, 069PKX, QQ1HMD, QT8MJW, QL1MRA, QQ8MUF, 0A3ETE, QL1BZ, QN8MGL ed altri. Al momento non ho ancora scoperto a chi appartengono, ma la caccia è aperta.
L'attività in WSPR su 14.095600 kHz (banda 20 metri) è terminata nel pomeriggio del 19 aprile. Come era facile intuire, il blocco totale di ogni tipo di attività, se non quella in VHF e UHF, a favore di questa ultima, curiosa, intrigante, interessante, decisamente spettacolare e coinvolgente, attività in WSPR, non poteva continuare in questo modo. Il mio parco antenne per le HF è limitato, l'attività ha senso se fatta H24 7/7. Così il sistema è stato settato per continuare testardamente l'attività in 30 metri (10.138700 kHz), liberando il dipolo multibanda Create 730v, liberando il PC di stazione, liberando il convertitore logico USB-RS232 e l'interfaccia Nomic RigBlaster, nonché il Kenwood TS-570D, tutte cose che ora sono libere e pronte per altre mirabolanti avventure!