Una sera di qualche settimana fa mi telefona Paolo dicendomi che sta costituendo un equipaggio di 4 persone per andare in auto alla Ham Messe di Friedrichshafen; mi dice che io sarei il terzo e se conosco un quarto OM per completare il carico. Nemmeno tre giorni dopo, l'equipaggio è costituto e si fa il crono-programma e la tabella di marcia; Paolo da ottimo organizzatore ha già trovato dove e come dormire, ha fatto una stima dei costi, ha suddiviso le quote, ha predisposto orari e tutto il resto. E così giovedì 23, avendo acquistato i biglietti ed il parcheggio via Internet, all'ora di pranzo si parte alla volta di Friedrichshafen (via Como, Lugano, Bellinzona, Splugen, Thusis, Chur, Bregenz, Lindau) dove arriviamo in prima serata, in tempo per scaricare i bagagli, prendere possesso dell'alloggio individuato e prenotato da Paolo (in Ailinger Straße), e fare un bel giro a piedi per Friedrchshafen.
Cena coi fiocchi in un locale sul lungolago (s'Wirtshaus am See), foto di rito e salita sulla terrazza panoramica del Moleturm in riva al lago di Costanza (Bodensee) e poi subito a casa, dove arriviamo mentre si scatena un temporale con fiocchi e controfiocchi!
Alle 9 del mattino seguente, dopo abbondante colazione con prelibatezze locali, siamo davanti all'ingresso della fiera, in mezzo alla calca di quanti (ma quanti erano!) non vogliono perdersi l'occasione della loro vita. Anche noi quattro ci dividiamo ed ognuno prosegue per la sua strada, essendoci dati appuntamento alle 12 in un luogo riconoscibile.
E così, tra le mille cose presenti nei vari banchi del flea markt, dove ognuno di noi non si è fatto sfuggire questo e quello, si arriva all'ora di pranzo... le diverse "mangiatoie" con tavoli e panche all'aperto sono prese d'assalto, fuori piove, gli ombrelloni non sono tanti e si fa quel che si può... al momento ci accontentiamo di una buona weiss ristoratrice e rimandiamo a più tardi un pasto più corposo.
L'ultima ora la passiamo tutti assieme nello stand "istituzionale" dove troviamo in bella mostra le ultime radio Elekraft, Icom, Elad, tanti stand di produttori di amplificatori RF, costruttori di antenne, sviluppatori di software e tanto altro. Ed anche gli stand istituzionali delle varie associazioni nazionali di radioamatori di mezzo mondo.
Sotto una pioggia battente, con temperature assolutamente autunnali, ognuno fiero dei suoi acquisti e con un po' di rammarico, ci rimettiamo in viaggio - giusto un quarto d'ora prima della chiusura - per il ritorno, dove il mal tempo ci accompagna fino alle porte della frontiera italiana: Torino ci accoglie con una temperatura assolutamente piacevole, per Pinerolo ci vorrà un po' più di tempo (a Torino c'è il caos per via delle celebrazioni per San Giovanni, fuochi d'artificio, annessi e connessi).
Il team: IK1RAC, IK1ZYW, IZ1SCM e IK1QLD